Sessanta giorni allo start dell’ 8’ Rallyday della Fettunta

Olio extravergine di oliva, sport, turismo e motori per lo storico Rally della Fettunta di Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa, che il 3 e 4 dicembre, sotto gli auspici dell’Automobile Club Firenze, porterà sulle strade del Chianti fiorentino equipaggi da tutta Italia. Gara nazionale per vetture moderne, è una delle più longeve d’Italia. Il Rally della Fettunta esiste dal 1977 e rinnova ogni anno il connubio fra la produzione dell’olio nuovo e la chiusura di campionati e trofei nazionali della specialità. La scuderia organizzatrice, la Valdelsa Corse asd, rilancia quest’anno un piacevole percorso tra colline, pievi, castelli, vigneti, fattorie, botteghe artigiane, con un paesaggio da ammirare ad ogni svolta e punti panoramici mozzafiato. Un percorso adatto a richiamare equipaggi da tutte le regioni italiane come succede da oltre 40 anni, con ricadute positive per la vendita diretta in fattoria e per la destagionalizzazione dei flussi turistici, incentivati dalla vicinanza con Firenze, Siena e San Gimignano. Sabato 3 dicembre ci sono le verifiche sportive e tecniche da Bacci Trasmissioni a Sambuca Val di Pesa, l’industria meccanica celebre per i suoi cambi d’auto ‘da corsa’, mentre nella vicina strada Chiantigiana tra Sambuca e San Donato in Poggio si tiene lo shakedown, cioè le prove pre-gara per mettere a punto le vetture su un tracciato di 2 km (orario 10-13). Domenica mattina scatta il rally vero e proprio alle ore 8.01 (orario teorico prima vettura) da Bacci. Sono tre le prove cronometrate da fare due volte,  Sicelle, Tignano e Campoli. I riordinamenti sono nei piazzali di Bacci Trasmissioni. Il parco assistenza è nella zona industriale di Sambuca, subito raggiungibile dallo svincolo della superstrada Firenze-Siena. L’arrivo è dalle 15.50 a Tavarnelle, in piazza Matteotti, dopo 136 km di cui 32,4 km di prove speciali. Nel 2021 vinse l’equipaggio di Biella formato da Alessandro Bocchio e Leone Natoli su Renault Clio Super 1600, vincitori anche del 1° Trofeo Vareno Grassini. Al secondo posto l’emiliano Luciano D’Arcio con Marinella Bonaiti su Renault Clio Williams, terzi i romani Simone Di Giovanni e Andrea Colapietro. I piloti che hanno vinto pù volte il Fettunta – cinque a testa, ex aequo – sono il fiorentino Paolo Ciuffi (1997, 1998, 2001, 2002, 2014) e il pistoiese di San Marcello Federico Gasperetti (2000, 2004, 2006, 2007, 2009), entrambi ancora in attività. Le informazioni sono in aggiornamento sul sito www.valdelsacorse.it.

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